Via Crucis della Famiglia. Editoriale di padre Lombardi e commento di Francesco Belletti
Sulla Via Crucis al Colosseo, dedicata quest’anno alla famiglia, vi proponiamo la
riflessione del nostro direttore, padre Federico Lombardi, nel suo editoriale
per Octava Dies, il Settimanale informativo del Centro Televisivo Vaticano:
Grazie a Dio
per la Via della Croce. Fra i diversi momenti e celebrazioni della Settimana Santa,
probabilmente quello che più tocca e coinvolge il cuore del popolo è la Via Crucis.
Non c’è da stupirsene. Gesù si è fatto vicino a tutti, alle donne e agli uomini di
ogni tempo, nella loro vicenda di sofferenza, sia essa innocente o conseguenza del
peccato. E la sofferenza è una parte fondamentale, a volte dominante, dell’esperienza
della vita. Poterla avvicinare e addirittura unire a quella di Cristo è un dono immenso
per tutti, poterla inserire in un mistero aperto alla speranza e alla risurrezione
è un dono divino per i credenti.
Quest’anno, l’idea di affidare le meditazioni
per la Via Crucis del Papa al Colosseo a un’anziana coppia di sposi è stata bella,
geniale, rendendola così anche una tappa significativa della preparazione al prossimo
incontro mondiale delle famiglie a Milano all’inizio di giugno.
La Chiesa è
continuamente impegnata a difendere la famiglia, in un tempo in cui la mentalità corrente
tende piuttosto a sminuirne il valore se non addirittura a ridicolizzare la fedeltà
e la stabilità. Ma bisogna anche aiutarla con la proposta di una spiritualità forte,
che l’accompagni nelle difficoltà, non solo quelle materiali o delle malattie, ma
anche quelle – a volte più profonde e dolorose - nei rapporti fra coniugi, o le incomprensioni
e le fratture fra genitori e figli, fino alla solitudine della vedovanza. Aiutare
chi ha avuto il coraggio di costituire una famiglia a continuare a credere sempre
nella forza dell’Amore. Per questo la Via Crucis della famiglia, insieme con Cristo,
verso la Pasqua.
Al microfono di Fabio Colagrande la riflessione
di Francesco Belletti, presidente del Forum delle Famiglie:
R. – La sapienza
della Chiesa ogni anno ci fa contemplare il mistero della morte e della Risurrezione
di Gesù. Questo ci riporta anche alle morti e alle risurrezioni Nelle relazioni famigliari:
i perdoni, i tradimenti, il tutto dentro a un luogo che è la famiglia, l’amore dell’uomo
e della donna e l’amore verso i figli, un luogo provvidenziale. Per la famiglia questo
appuntamento pasquale è occasione di conversione.
D. - In questo momento di
grande crisi economica e sociale la famiglia soffre, lo vediamo da tanti fatti di
cronaca…
R. – Sembra che della famiglia si possa fare a meno e poi invece quando
guardiamo cosa succede nel sociale, di fronte alle crisi e alle difficoltà, senza
la famiglia la vita diventa più disumana, meno sopportabile. Noi siamo molto preoccupati
perché la famiglia non è oggetto di attenzione da parte nei provvedimenti presi dalla
politica in questi mesi. Non sarà sufficiente alcuna riforma, alcuna ripresa, alcuna
riorganizzazione di conti pubblici, se non si sosterranno le famiglie.
D. –
Padre Lombardi nel suo editoriale scrive: La Chiesa è continuamente impegnata a difendere
la famiglia, in un tempo in cui la mentalità corrente tende piuttosto a sminuirne
il valore se non addirittura a ridicolizzare la fedeltà e la stabilità …
R.
– Il vero problema è che oggi lo scontro antropologico è tra chi vive la relazione
come la via per la felicità e chi invece vede solo se stesso e pensa che la felicità
sia non avere vincoli. Bisogna testimoniare la bellezza dell’amore tra uomo e donna
perché dono di Dio. Questo è l’orizzonte del futuro del nostro Paese.