Somaliland: la siccità continua a colpire migliaia di persone
Gli operatori sanitari della Repubblica del Somaliland hanno lanciato un appello con
la richiesta di aiuti alimentari e acqua potabile per migliaia di famiglie che, a
causa della siccità, hanno perso i loro mezzi di sussistenza. Le famiglie che vivono
nelle zone di Garba dadar, Gargaara bari, Gerisa e Osoli, nel Somaliland occidentale,
hanno perso tutto il loro bestiame e non riescono ad avere scorte alimentari regolari.
Altre, nelle aree di Gargaara e Gerrisa, vanno avanti con le forniture del Programma
Alimentare delle Nazioni Unite (Pam). Anche a Ceel la helay, a nord della capitale
Hargeisa, la situazione è grave. Nel mese di febbraio, il Pam ha distribuito aiuti
alimentari a circa 150 mila persone in Somaliland, tra queste 38 mila erano mamme
e bambini con meno di 5 anni di età, mentre altre 18.600 hanno ricevuto razioni familiari
o buoni pasto nell’ambito del programma mirato al trattamento dei bambini malnutriti,
delle donne incinte e delle mamme a cui è stato diagnosticato lo stato di malnutrizione.
Circa 48 mila persone - riporta l'agenzia Fides - hanno anche avuto razioni alimentari
attraverso i programmi alimentari scolastici. Nelle montagne rurali della zona di
Baki risultano malnutriti circa 1800 bambini. I tassi più alti si hanno tra gli sfollati
(IDPs) dell’area di Burco in Togdheer. Le piogge nelle regioni settentrionali della
Somalia sono iniziate a metà ottobre 2011 ma con l’avanzare della stagione sono diminuite
fino a cessare del tutto prima del previsto. Il Pam sta inoltre provvedendo ad altri
programmi di soccorso come la costruzione di riserve, pozzi e strade in grado di sopportare
eventuali calamità stagionali delle varie comunità. (R.P.)