Via Crucis con i detenuti a Rebibbia: atteso messaggio del Papa
La Caritas diocesana di Roma organizza oggi pomeriggio una Via Crucis insieme ai detenuti
del carcere di Rebibbia nell’ambito delle iniziative della Quaresima di Carità. Atteso
un messaggio del Papa. Ce ne parla Davide Dionisi:
“Oggi sarai
con me in paradiso”: è questo il tema scelto per la Via Crucis che si terrà oggi pomeriggio
alle 16.30 nel Nuovo complesso di Rebibbia. La celebrazione verrà presieduta dal cardinale
vicario di Roma, Agostino Vallini, alla presenza del direttore dell’Istituto di pena
di Via Majetti, Carmelo Cantone, del direttore della Caritas diocesana di Roma, mons.
Enrico Feroci e di oltre trecento fedeli provenienti da diverse parrocchie della capitale.
Tra loro anche i volontari della Caritas e i seminaristi che ogni giorno prestano
il loro prezioso servizio nella Casa circondariale. “Sull’onda della visita del Santo
Padre a Rebibbia, sono state tante le adesioni quest’anno” ha detto don Sandro Spriano,
cappellano dell’Istituto di pena. “La nostra sarà una meditazione sul Paradiso e alla
celebrazione prenderanno parte circa trecento detenuti” ha anticipato il sacerdote.
La vicinanza del Papa con i detenuti non è mai venuta meno anche all’indomani della
storica visita prima dello scorso Natale e a conferma di tale legame, Papa Benedetto
XVI, anche per l’occasione di oggi pomeriggio, invierà un suo messaggio. La Via Crucis
si svolgerà nella piazza antistante alla cappella del carcere intitolata a “Dio Padre
nostro”. La croce verrà portata da 14 ospiti, mentre i commenti verranno affidati
a tre detenuti, ai volontari, agli operatori penitenziari e agli scout. L’ultima stazione
verrà commentata dal cardinale Vallini. Al termine della celebrazione verranno liberate
tre tortore, quale gesto simbolico di pace.