Italia: Pax Christi chiede al governo di investire in legalità, giustizia e disarmo
Legalità, giustizia e disarmo: sono queste le tre priorità su cui deve investire il
Paese per una migliore redistribuzione delle risorse e il bene comune. Lo scrive Pax
Christi Italia in una lettera aperta al governo e al Parlamento, evidenziando ''una
situazione di grande sofferenza per milioni di italiani''. Pax Christi chiede, in
particolare, di ''agire con determinazione contro la diffusa corruzione economico-politica
(anche con una legge, oggi in cantiere) e contro la criminalità che sta riciclando
ovunque i suoi immensi guadagni''. Chiede anche di ''ridurre le colossali sperequazioni
nella distribuzione del reddito e i privilegi di corporazioni potenti e di persone
che utilizzano senza scrupoli il potere della ricchezza in ambito pubblico e privato,
industriale, finanziario, politico e militare; eliminare sprechi e favori di ogni
tipo; colpire l'evasione fiscale mirando, soprattutto, ai grandi patrimoni, alle rendite
finanziarie, ai capitali all''estero, ai paradisi fiscali''. E, non ultimo, Pax Christi
invita a ''tagliare realmente le spese militari senza artifici contabili volti a produrre
e acquistare nuovi sistemi d''arma costosissimi, pericolosissimi, inaffidabili, con
scarse ricadute occupazionali e anticostituzionali; bloccare il progetto degli F35;
difendere la legge 185/90 che controlla il mercato delle armi''. (R.G.)