I titoli di oggi sabato 24 marzo Il Papa in Messico: “Giungo come pellegrino della
fede, della speranza e della carità”. Il calore dei giovani per Benedetto XVI: “Sei
il nostro fratello messicano”. Oltre 30 morti in Siria, Cristiani in fuga: la testimonianza
di un gesuita ad Homs Attaccata base italiana in Afghanistan: un militare ucciso
e cinque feriti Riforma del mercato del lavoro: confronto tra governo, leader politici
e delle forze sociali in occasione del Forum Confcommercio a Cernobbio Oggi la
20.ma Giornata di preghiera e digiuno per i Missionari Martiri
Sono le
19.31, Buona sera da Amedeo Lomonaco e da Benedetta Capelli Prosegue in un clima
di gioia e di affetto la visita apostolica del Papa in Messico. Nelle prossime ore,
sono previsti due importanti appuntamenti: alle ore 18 locali, l'una di notte in Italia,
il Pontefice si recherà alla “Casa del Conde Rul” di Guanajuato per la visita di cortesia
al presidente Felipe Calderón. Subito dopo, il Santo Padre saluterà, sempre a Guanajuato,
i bambini messicani nella “Plaza de la Paz”. Benedetto XVI è arrivato in Messico,
ieri pomeriggio, all’aeroporto di León-Guanajuato, dove si è svolta la cerimonia di
benvenuto. Il servizio da Leòn del nostro inviato Giancarlo La Vella:
La visita
del Papa in Messico è seguita con emozione anche dai tanti messicani che si trovano
negli Stati Uniti dove, attraverso il sacrificio dell'emigrazione, sono riusciti a
trovare una dimensione lavorativa e sociale, ma con il cuore sempre rivolto alla propria
patria. Il nostro inviato a León, Giancarlo La Vella, ne ha parlato con padre
Jorge Ortiz-Garay, sacerdote messicano che opera nella diocesi americana di Brooklyn
e sta seguendo la visita del Papa:
Per una
prima impressione sull’inizio di questo viaggio apostolico in terra messicana, Giancarlo
La Vella ha intervistato il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico
Lombardi:
Cresce intanto
l’attesa a Cuba, seconda tappa di questo 23.mo viaggio apostolico. Benedetto XVI arriverà
nell’isola caraibica lunedì alle 14 locali, le 21 in Italia. Accompagna il Papa anche
l’arcivescovo Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato, e dal 2009
al 2011 nunzio a Cuba. Il collega Alessandro Di Bussolo, del Centro Televisivo
Vaticano, gli ha chiesto come siano oggi in questo Paese i rapporti tra Stato e Chiesa
e se questa seconda visita di un Papa a Cuba possa costituire un ulteriore passo in
avanti di un dialogo già avviato:
In Siria è ancora Homs l’epicentro dei
combattimenti tra ribelli ed esercito. Secondo fonti tra gli attivisti ad Homs e nella
provincia di Idlib sono morte almeno 32 persone. Intanto, di fronte all’impotenza
della comunità internazionale, cresce la preoccupazione per i gravi crimini che vengono
commessi in Siria e per la sorte della minoranza cristiana del Paese. Sentiamo la
testimonianza di un padre gesuita raggiunto telefonicamente ad Homs da Stefano
Leszczynski:
Ancora un
militare italiano morto in Afghanistan in un attentato condotto probabilmente dai
talebani nel distretto del Gulistan. Nell’attacco sono rimasti feriti 5 soldati subito
ricoverati in un ospedale da campo. Cordoglio dal presidente Napolitano, dal premier
Monti e dal mondo politico, mentre si riapre il dibattito sulla presenza militare
nel paese. Paolo Ondarza:
Riforma
del lavoro ancora in primo piano. Il giorno dopo il varo da parte del Governo del
disegno di legge confronto tra Governo, leader politici e delle forze sociali in occasione
del Forum Confcommercio a Cernobbio. Nel suo intervento il premier Mario Monti ha
sottolineato: sarà solo il Parlamento a decidere se e come approvare la riforma. Servizio
di Giampiero Guadagni:
Da
Cernobbio, dove è in corso il workshop della Confcommercio, il ministro del lavoro
Elsa Fornero, ha espresso rammarico per una riforma del mercato del lavoro, non condivisa
pienamente. La Cgil, intanto, ha già proclamato una serie di scioperi. Quale è il
significato della mancanza di un accordo condiviso sulla riforma? Adriana Masotti
lo ha chiesto a Luigino Bruni, docente di economia politica all’università
Bicocca di Milano e all’Istituto Sophia di Loppiano, e responsabile del progetto di
Economia e Comunione.
Oggi si
celebra la XX Giornata di preghiera e digiuno per i Missionari Martiri: una data scelta
in quanto anniversario dell’assassinio di mons. Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo
di San Salvadór, ucciso nel 1980. Si vogliono così ricordare tutti i missionari e
gli operatori pastorali che hanno perso la vita per il Vangelo. Secondo l’agenzia
Fides, sono almeno mille i missionari uccisi dal 1980 al 2011. Solo lo scorso anno
si calcola che siano morti 26 operatori pastorali: 18 sacerdoti, 4 religiose e 4 laici.
Ma quali sono le zone del mondo dove queste violenze avvengono di più? Debora Donnini
lo ha chiesto a padre Vito Del Prete, direttore della stessa agenzia Fides:
Le accuse
di mons. Romero per quanto accadeva in Salvadór 32 anni fa, per le violazioni dei
diritti umani subite dal suo popolo, sono valide anche oggi. Lo denuncia l’Ong ‘Soleterre’,
che da anni lavora nel Paese centroamericano, uno dei più violenti al mondo, soprattutto
contro le donne. La violenza sta raggiungendo livelli addirittura più alti che durante
la guerra civile, che tra il 1980 e il 1992 ha causato circa 80 mila morti. Oggi,
nel Paese, muoiono per omicidio in media 12 persone al giorno. Francesca Sabatinelli
ha intervistato Valentina Valfrè, responsabile dei progetti di "Soleterre" in
America Latina.
INDIA Sono
ore drammatiche per i famigliari dei due italiani rapiti in Orissa, in India. I delegati
del governo e quelli indicati dai maoisti hanno annunciato la sospensione dei colloqui.
A pesare un nuovo rapimento, si tratta di un deputato che si batte per i diritti delle
tribù locali, anche per lui sono state avanzate le stesse richieste degli italiani.
Ad incidere pure l’uccisione di un poliziotto per mano degli stessi ribelli.
SOMALIA Stretta
dell'Unione Europea sulla pirateria. I ministri degli Esteri riuniti a Bruxelles hanno
autorizzato le proprie navi militari a colpire i pirati anche sulla costa somala,
oltre che in mare. L’operazione è stata estesa fino al dicembre del 2014, rinforzato
dunque il mandato delle navi da guerra dislocate fin dal 2008 per scortare gli aiuti
umanitari e prevenire gli attacchi dei pirati contro le imbarcazioni mercantili.
RUSSIA Di
nuovo in piazza l’opposizione in Russia. A San Pietroburgo quasi 2mila persone hanno
protestato contro il terzo mandato da presidente per Vladmir Putin. Un’elezione caratterizzata
dalle contestazioni. Il capo del Cremlino ha ottenuto il 64% dei voti.
NAPOLITANO Giorgio
Napolitano ha annunciato che non si ricandiderà al Quirinale. In un’intervista Rai
ha affermato che c’è stanchezza. Ha fatto poi appello ai giovani perché si riapproprino
della politica ed ha espresso l’auspicio che sia una donna a succedergli al Colle.
AFGHANISTAN Profondo dolore è stato espresso dal presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, dopo la morte di un militare italiano in Afghanistan appartenente
al 21esimo reggimento Genio della Brigata Bersaglieri Garibaldi di Caserta. Nell’attentato,
avvenuto in Gulistan e forse condotto dai talebani, sono rimasti feriti altri 5 soldati.
Già in mattinata alcuni colpi di mortaio erano esplosi contro la base italiana ma
senza provocare danni. Dopo il secondo attacco sono intervenuti anche elicotteri mangusta.
La vittima di oggi fa salire a 49 i caduti italiani in Afghanistan. Cordoglio è stato
espresso anche dal premier Monti e da tutto il mondo politico.
PAPA-LOURDES Riscoprire
l’entusiasmo di comunicare la bellezza della fede. E’ l’esortazione di Benedetto XVI
contenuta nel videomessaggio in occasione dell’incontro nazionale organizzato, oggi
e domani, a Lourdes dai vescovi francesi per celebrare i 50 anni dell’apertura del
Concilio Vaticano. All’incontro dal titolo “Gioia e speranza” partecipano 2.500 persone
tra vescovi, sacerdoti, diaconi e laici.
EGITTO In Egitto. Il Partito
dei Liberi Egiziani, principale formazione di matrice liberale, ha boicottato la votazione
per eleggere i membri della commissione incaricata di redigere la bozza della nuova
Costituzione. Un testo – hanno fatto sapere – scritto da un’unica forza politica ovvero
i Fratelli Musulmani.
GIUSTIZIA L’Associazione Nazionale Magistrati
ha da oggi un nuovo presidente. Si tratta di Rodolfo Sabelli, il pm romano dell'inchiesta
sulla P3. Il nuovo segretario è Maurizio Carbone, nella nuova giunta ci sono anche
cinque donne.
FRANCIA-TOLOSA In Francia. E’ stato revocato o stato di
allerta a Tolosa. Il fratello del killer Mohamed Mera ha negato qualsiasi coinvolgimento
negli omicidi condotti dall’uomo. Il ragazzo è stato trasferito oggi all'antiterrorismo
di Parigi, nella sua casa non state trovate armi o esplosivi.
ORA LEGALE
Alle ore 2.00 di questa notte entrerà in vigore l’ora legale, si dovranno spostare
le lancette degli orologi in avanti di un’ora. L’ora legale resterà in vigore fino
alla notte tra il 27 e il 28 ottobre.
Domani, domenica 25 marzo, la Chiesa
ricorda san Buon Ladrone.
Dice un proverbio tibetano:
Soltanto se
avrai le mani vuote potrai metterti a mani giunte.
Da Mara Gentili e Mino
Ricocci in regia, Benedetta Capelli e Amedeo Lomonaco in studio e in redazione grazie
per averci seguito, buonasera e a domani.