Irlanda: la Chiesa pronta a collaborare alla nuova inchiesta sugli abusi negli istituti
religiosi
La Chiesa cattolica irlandese è pronta a prestare piena collaborazione alla nuova
inchiesta governativa sugli abusi commessi nelle istituzioni residenziali gestite
da istituti religiosi in Irlanda del Nord. Lo ha dichiarato il cardinale Sean Brady,
arcivescovo di Armagh, al termine di un incontro ieri con un gruppo di vittime nord-irlandesi,
il “Survivors and Victims of Institutional Abuse in Northern Ireland” (Savia). La
decisione di Dublino di istituire la nuova commissione di inchiesta, segue il clamore
suscitato dalla pubblicazione nel 2009 del cosiddetto “Rapporto Ryan” sulle violenze
e gli abusi commessi negli istituti residenziali religiosi in Irlanda. “Desidero
confermare che crediamo alle esperienze che le vittime ci hanno raccontato e riconosciamo
che esse hanno lasciato un segno profondo nelle loro vite e chiediamo perdono con
tutto il nostro cuore e senza riserve per gli abusi che hanno subito quando erano
bambini”, ha dichiarato al termine dell’incontro con le vittime del Savia il cardinale
Brady, accompagnato da suor Marianne O’Connor, direttrice generale della Conferenza
dei Religiosi d’Irlanda (Cori) e da quattro religiose delle Suore del Buon Pastore,
delle Suore di San Luigi, delle Suore della Misericordia e delle Suore di Nazareth.
Il porporato ha confermato quindi “l’impegno a una piena collaborazione nella nuova
inchiesta”. Soddisfazione per l’esito del colloquio è stata espressa dal rappresentante
Jon McCourt che ha parlato di un incontro positivo e “stimolante”: “Come ha detto
il cardinale Brady, è stato l’incontro più intenso mai avuto su questo argomento”,
ha dichiarato McCourt citato dall’agenzia Cns. “Tutti gli ordini religiosi coinvolti
hanno riconosciuto la verità dei racconti che hanno ascoltato e il cardinale ha garantito
la sua piena collaborazione”. Nella sua dichiarazione, l’arcivescovo di Armagh, ha
da parte sua ringraziato il Savia per la disponibilità dimostrata e per il “generoso
riconoscimento” che le vittime hanno conosciuto anche persone buone durante la loro
infanzia negli istituti religiosi. Con la creazione della nuova Commissione di inchiesta
salgono a cinque le inchieste commissionate dal Governo sugli abusi commessi nella
Chiesa in Irlanda. Sinora sono stati pubblicati quattro rapporti governativi: quello
sugli abusi nella diocesi di Ferns (2005), il Rapporto Ryan (2009) il Rapporto Murphy
sugli abusi nella diocesi di Dublino (2009) e quello sugli abusi nella diocesi di
Cloyne (2011). (A cura di Lisa Zengarini)