Video su Kony, tiranno dei bambini soldato. Commento della Chiesa ugandese
L’Uganda è divenuto all’improvviso “il centro del mondo” grazie a Internet: un video
su Joseph Kony, definito “il tiranno dei bambini soldato” ha avuto oltre 70 milioni
di spettatori su Youtube ed è stato diffuso in tutto il mondo grazie a blog e social
media. Il documentario, chiamato “Kony 2012” e realizzato dalla Ong americana “Invisible
Children”, racconta la vita dei bambini soldato in Uganda. I bambini sono assoldati
dal “Lord's Resistance Army” (Lra), nota organizzazione militare guidata da Kony che
lotta contro il governo ugandese dal 1987. In 25 anni, secondo il video, il Lra ha
utilizzato oltre 20.000 bambini rapiti da tribù e villaggi, e sfruttato bambini e
bambine per la prostituzione. Joseph Kony dal 2005 è ricercato dalla Corte Internazionale
di Giustizia dell’Aja per crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Secondo la
Chiesa locale, il video ha il merito di aver riportato l’attenzione su un fenomeno
e una guerra che ha creato immane sofferenza alla nazione. Commentando il video, mons.
Juan José Aguirre, vescovo di Bangassou, ha dichiarato: “Ho contato ogni lacrima di
questo popolo e lo incoraggio a non perdere la speranza. Soprattutto mi rivolgo alle
tante famiglie che hanno visto i loro figli sequestrati e indottrinati con la forza
e le figlie trasformate in schiave sessuali. Da molti anni la Chiesa ugandese segnala
questo fenomeno ma nulla si è mosso. Ora che il mostro si è svegliato, voglia Dio,
che possa sparire per sempre”. (R.P.)