I vescovi pakistani producono album di musica liturgica per aiutare l'evangelizzazione
Evangelizzare con la musica. È l’obiettivo del progetto Conferenza episcopale del
Pakistan in occasione dell’Anno della Fede, che sarà perseguito attraverso la diffusione
del Cd di musiche liturgiche e non “Kalam ke Geet”, che in lingua urdu significa “Canzoni
della Parola di Dio”. Padre John Shakir Nadeem – direttore dello studio “Wave” e segretario
della Commissione episcopale per le Comunicazioni Sociali, sentito dalla Fides – ha
spiegato che “la musica ha il potere di raggiungere anche le zone più lontane del
Paese, in cui è costoso o difficile recarsi di persona”. “Nell’Anno della Fede – ha
proseguito il religioso – la nostra musica sarà utilizzata per iniziative e progetti
di evangelizzazione, in collaborazione con la Commissione Biblica. Con la musica di
Wave, è facile raggiungere il cuore della gente. Quanti la ascoltano ne hanno un arricchimento
interiore. La musica è un seme della nuova evangelizzazione”. Lo studio Wave è stato
creato a Lahore nel 1977 dalla Conferenza episcopale pakistana con il motto “Pace
attraverso la musica”. Procedendo accanto al Progetto pastorale nazionale della Chiesa
cattolica, ha realizzato produzioni audiovisive e sussidi per la pastorale in lingue
urdu e in punjabi. Le produzioni mirano a raggiungere migliaia di fedeli ma anche
i non cristiani. Fra le ultime produzioni, il progetto di musicare i Salmi ha riscosso
apprezzamento anche in India. La musica prodotta da Wave viene utilizzata in diverse
stazioni radio come Radio Veritas, Radio Vaticana, Radio Pakistan, altre stazioni
TV e canali via cavo. Il principale canale di distribuzione del materiale audiovisivo
è quello delle Figlie di San Paolo, presenti a Lahore, Karachi, Rawalpindi. (M.G.)