Costa d'Avorio. Mons. Kouadio: abbandonare sincretismo religioso e pratiche pagane
Nella Costa d’Avorio molti cristiani mescolano la fede in Cristo con riti pagani e
si assiste al sincretismo tra cristianesimo, sette e movimenti esoterici. E’ l’allarme
lanciato dal vescovo della diocesi di Yamoussoukro, mons. Marcellin Yao Kouadio, che
domenica scorsa, durante la messa officiata nella parrocchia di Toumodi ha esortato
i fedeli a vivere il senso profondo della Quaresima cristiana, come tempo profondo
di conversione e di penitenza. Il presule, riferisce il portale notrevoie.com, ha
inoltre sottolineato che nella Costa d’Avorio oggi si registra la perdita di punti
di riferimento e che alla vita umana non viene più dato alcun valore. “Si uccide il
prossimo così come si sgozza la propria gallina” ha detto il presule aggiungendo che
la violenza è ormai un fatto banale. Mons. Kouadio ha inoltre criticato le usanze
che derivano dal sincretismo religioso, ha esortato i fedeli a guardare Gesù Cristo
come unico Salvatore e ad evitare ostentazioni di atteggiamenti di contrizione e pentimento.
“Non si tratta di lacerare le vostre vesti, ma di lacerare il vostro cuore” ha concluso
il vescovo di Yamoussoukro. (T.C.)