Il card. Bagnasco: "la religione è indispensabile anche in uno Stato laico"
Il presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco ha tenuto questa sera di fronte
ad alcuni parlamentari presso la Pontificia Università della Santa Croce una relazione
dal titolo "La questione antropologica nella dottrina sociale della Chiesa". "L'esperienza
religiosa - ha detto - va considerata come indispensabile anche in uno Stato laico".
Dunque no a forme di "ateismo pratico", che rischia di realizzarsi "quando non sono
rispettati i giorni festivi, quando viene sfavorita l'edificazione dei luoghi di culto
o interdetta l'esposizione di simboli religiosi". A rischio è il bene della famiglia
e dell'intera società. Il cardinale Bagnasco poi delinea le linee d'azione per i prossimi
cinque anni alla guida della Cei: attenzione ai piu' deboli e alla scuola. ''Il nostro
Paese - ha aggiunto - vive un preoccupante calo delle nascite, che mi ha spinto a
parlare di 'suicidiodemografico': e' il suicidio di una Nazione che non guarda avanti
perche' ha paura del futuro''. Pensando al nuovo mandato conferitogli da Benedetto
XVI per un altro quinquennio alla presidenza della Cei il porporato infine ha espresso
"grande emozione per la benevolenza e la fiducia del Santo Padre ".