Manifestazione dei no tav a Roma. Bombe carta dalla tangenziale
Di scena in Italia oggi la protesta anti Tav, con diversi cortei a Roma, Milano, Bussoleno,
in provincia di Torino. Contro le infiltrazioni violente, l’allerta del governo all’Interpol.
Nella Capitale la manifestazione più imponente con migliaia di partecipanti, riversatisi
anche su una delle principali arterie della città. Non sono mancati momenti di tensione
con i giornalisti, accusati di togliere spazio alle ragioni della protesta. Il ministro
dell’Ambiente Clini dal canto suo ribadisce: “Il progetto è un caso di scuola di ingegneria
sostenibile per la difesa dell'ambiente”. Il servizio di Paola Simonetti
"Giù
le mani dalla Val Susa". Questo lo slogan che ha scandito con più frequenza la manifestazione
di questo pomeriggio a Roma contro la Tav, che si è snodata da piazzale Tiburtino,
passando per i quartieri di San Lorenzo e Pigneto. Un corteo formato da migliaia di
partecipanti, che ha impensierito le istituzioni per il rischio di infiltrazioni dei
black bloc, contro il quale il governo ha allertato persino l’Interpol. Qualche tensione
si è registrata nei confronti dei giornalisti, molti dei quali attaccati dai manifestanti
per il poco spazio dedicato dai media alle ragioni della protesta contro l’Alta velocità.
Una troupe televisiva è stata aggredita con il danneggiamento della telecamera. Già
questa mattina a Roma 50 attivisti avevano presidiato, pacificamente, con le stesse
motivazioni, la sede del quotidiano La 'Repubblica'. La manifestazione nel suo percorso,
ha poi deviato bloccando la Tangenziale est, una delle principali arterie della Capitale,
dove non sono mancate le esplosioni di due bombe carta, lanciate in un deposito dell'Atac.
Il fiume di manifestanti ha poi bloccato l’ingresso dell'autostrada A24 Roma-L'Aquila,
mandando il tilt il traffico. Quasi in contemporanea, altri cortei si sono attivati
anche a Milano, dove la manifestazione si è conclusa pacificamente nel tardo pomeriggio,
e a Bussoleno, in provincia di Torino animato da due iniziative: un corteo per le
strade del paese della Valle di Susa e un incolonnamento di automobili. Invasa e bloccata
da almeno 250 manifestanti l'autostrada A32 Torino-Bardonecchia. Ferma per una mezz’ora,
oggi, anche la stazione ferroviaria di Perugia, presidiata da una 50ina di attivisti.
Il ministro dell’Ambiente Clini dal canto suo oggi ha ribadito: “Questo progetto è
un caso di scuola di ingegneria sostenibile proprio per la difesa dell'ambiente”.