Cile: i Guanelliani al fianco dei disabili nell’Hogar san Ricardo
Prosegue l’impegno dei missionari guanelliani in Cile al fianco dei disabili. L’Hogar
San Ricardo, realizzato dai Servi della Carità nel 1960, oggi accoglie 150 disabili
tra i 6 ed i 50 anni in forma residenziale e 50 ragazzi della Provincia di Batuco
in modalità semiresidenziale. In un comunicato inviato all’Agenzia Fides, i missionari
riferiscono che tra le novità è stato anche realizzato un video - visibile su You
Tube - dedicato a questa realtà. “Dai nomi dei ragazzi alle attività proposte, il
video - spiega nella nota il direttore, padre Nelson Jerez Silva - vuole mostrare
dal laboratorio di musicoterapia, scrittura, cucina e giardinaggio all'arrivo settimanale
del camion della provvidenza, con l’occorrente per il Centro, che necessita ad esempio
di 800 pannoloni al giorno”. Nel filmato, sono anche visibili i danni causati dal
terremoto del 27 febbraio 2011, l'impegno dei volontari italiani, la dignità della
gente impegnata nelle piccole ristrutturazioni. In evidenza, ancora, il coinvolgimento
dei ragazzi accolti nella gestione della casa, il rapporto con operatori e volontari.
Da segnalare anche la casa di Renca per i malati oncologici, che dopo le quotidiane
cure in ospedale rientrano al Centro per la cena e possono usufruire di un accompagnamento
spirituale. Le immagini mostrano infine il reparto cucina, con pasti differenziati
per ingredienti e consistenza fino a quelli somministrati con sonda e la formazione
riservata a operatori e volontari nell'assistenza, tra l’altro, di bambini con gravi
e medie disabilità che usano il solo “vocabolario degli occhi”. (E.B.)
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LVI no. 63