Nella quiete ancora innevata del suo eremo di San Silvestro in Montefano (Ancona)
si è spento domenica scorsa il benedettino Réginald Grégoire. Al suo Nunc dimittis
ha consegnato al mondo degli studi oltre seicento pubblicazioni tra monografie, articoli
su riviste specializzate, voci in enciclopedie e dizionari, interventi a convegni
internazionali. Padre Grégoire, professore universitario presso gli atenei di Stato
italiani e docente in varie università pontificie, era nato il 13 luglio 1935 a Bruxelles.
Dal 1957 al 1983 - scrive L'Osservatore Romano - ha prestato servizio presso la Santa
Sede, come addetto alla Segreteria di Stato. Profondo conoscitore della storia della
vita consacrata nel Medioevo, padre Grégoire si interessò sia del monachesimo benedettino
che dei canonici regolari della Riforma gregoriana. Autore di numerosi saggi su figure
del grande monachesimo medievale, come Pascasio Radberto e Beda il Venerabile, il
suo nome resta legato soprattutto agli studi di agiografia o, meglio, di agiologia,
come amava filologicamente precisare. La comunità scientifica ricorderà il “monaco
dei santi”, attraverso l’imminente pubblicazione di una miscellanea di studi in due
volumi, Hagiologica. Studi in onore di Réginald Grégoire, a cura di Alessandra Bartolomei
Romagnoli, Pierantonio Piatti e Ugo Paoli. (L.Z.)
Bollettino del Radiogiornale
della Radio Vaticana Anno LVI no. 59