2012-02-28 08:44:32

Usa. Il cardinale Dolan: libertà religiosa al bivio


La decisione del Department of Health and Human Services (HHS) sul tema della contraccezione e dell’assistenza alle pratiche abortive “viola i limiti costituzionali del nostro Governo e i diritti fondamentali su cui il nostro Paese è stato fondato”: lo ha ribadito il neo cardinale Timothy Michael Dolan, presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti (Usccb), in un messaggio indirizzato ai confratelli in merito al discusso adeguamento dei piani di assistenza sanitaria coperti dalle assicurazioni private. La lettera, scritta insieme a mons. William Edward Lori, presidente del Comitato per la libertà religiosa della Usccb, aggiorna i vescovi sugli ultimi sviluppi della controversia e sulle obiezioni contro la decisione presa dal Dipartimento federale che vuole rendere obbligatorie l’assistenza alle pratiche abortive e la prescrizione di anticoncezionali anche in strutture ospedaliere amministrate da organizzazioni religiose. Nel messaggio, ripreso dalla Cns e dall’Osservatore Romano, l’arcivescovo di New York puntualizza che l’attuale disaccordo con l’Amministrazione americana “non riguarda solo la contraccezione, i farmaci abortivi o gli interventi di sterilizzazione” e “non è una questione di essere Repubblicani o Democratici, conservatori o liberali”. Esso riguarda piuttosto il rispetto dovuto ai credenti: “È innanzitutto una questione di libertà religiosa che concerne tutti noi”. La lettera conferma che, nonostante parziale revisione delle linee guida annunciate il 10 febbraio dall’Amministrazione Obama, il regolamento del Hhs rimane nella sostanza immutato e che le esenzioni in esso previste sono estremamente limitate. Resta quindi l’auspicio dell’episcopato americano che il Congresso possa approvare in tempi brevi il “Respect for Rights of Conscience Act”, il progetto di legge sul rispetto dei diritti di coscienza attualmente in discussione alla Camera dei Rappresentanti. Se passerà, infatti, renderà necessaria la modifica della riforma del sistema sanitario in base alla quale è stato poi elaborato il regolamento che vorrebbe obbligare le strutture assistenziali gestite da organizzazioni religiose a praticare interventi abortivi e a fornire prodotti contraccettivi. (A cura di Lisa Zengarini)







All the contents on this site are copyrighted ©.