2012-02-27 08:16:41

Crescita e occupazione, i temi del G20. Europa più stabile


Torna la fiducia dei mercati per la zona euro che è ora ''un posto più sicuro''. Lo ha dichiarato il presidente della Bce Mario Draghi al termine del G20 finanza. Tre i temi principali del vertice: la crisi europea del debito sovrano, il sistema di protezione anti-crisi dell'Ue e l'aumento delle risorse del Fondo Monetario Internazionale (Fmi). Il servizio di Stefano Leszczynski RealAudioMP3

L’Europa ha fatto importanti progressi negli ultimi mesi, anche se molti paesi continuano a rimanere in recessione. Dal summit messicano del G20 è emerso un cauto ottimismo, non tanto in vista di una ripresa dell’economia globale, quanto di una sua stabilizzazione. Il presidente della Bce Mario Draghi, rileva il cambiamento dell'economia di un'Europa che ''si muove lentamente ma in maniera sicura'' e invoca una riforma del mercato del lavoro sull'esempio di quella realizzata in Germania. A riconoscere i meriti della Bce nel riportare la calma sui mercati è stato il vicepresidente della Commissione Olli Rehn. Altro importante passo avanti compiuto dall'Europa riguarda poi il risanamento dei conti con le forti misure varate da Italia e Spagna e l'adozione, seppure in maniera faticosa, del nuovo modello di governance con l'adozione del fiscal compact. Anche se è stata rinviata la decisione di un eventuale aumento delle risorse del Fmi. L'impegno del G20, insomma, è fortemente orientato alla crescita e all'occupazione, settore quest’ultimo che presenta ancora molti aspetti contrastanti come rilevato anche da Eurostat, l'agenzia di statistica dell'Unione Europea. Secondo i dati del 2009, ad esempio, lo stipendio medio dei lavoratori italiani è al dodicesimo posto nella classifica dell'area euro, nonostante il paese sia ancora sulla carta la terza "potenza" industriale del Vecchio Continente.








All the contents on this site are copyrighted ©.