Venezuela. Campagna per la Quaresima: un Paese libero dalla violenza
Considerare la Quaresima come un tempo adatto per la preghiera, la fraternità, la
condivisione: per questo la Caritas del Venezuela ha presentato la Campagna “Compartir
2012” (Condividere) indirizzata alla costruzione della pace. Come riferito all’agenzia
Fides dalla Chiesa locale, è la 32ma edizione dell'iniziativa che, in questa occasione,
porta come titolo “Un Venezuela al 100% libero dalla violenza”. La Campagna è uno
strumento della Chiesa per portare all’attenzione dei fedeli alcuni temi d’interesse
generale che toccano la società venezuelana. Nella nota inviata all'agenzia Fides,
si spiega come ogni anno, i vescovi trattino la realtà del Paese e i suoi problemi
più critici. L'insicurezza è un problema che colpisce fortemente la popolazione, e
che costituisce una minaccia per tutte le famiglie. Per questo motivo, la Chiesa cattolica
ha deciso che durante tutto il 2012 i delegati della Caritas nazionale lavoreranno
per la costruzione della pace, della tolleranza e la soluzione pacifica dei conflitti,
operando in tutte le comunità, specialmente attraverso le parrocchie. Questo messaggio,
ribadisce la nota, sarà trasmesso da tutti i mass media e sarà diffuso a tutti i livelli,
con incontri di quartiere, incontri nelle scuole, tramite attività sportive e culturali
in tutto il paese. La Campagna “Compartir 2012” – si afferma in conclusione – sarà
promossa da tutti gli enti cattolici (parrocchie, scuole, vicariati, associazioni,
istituti religiosi) e cercherà di contrastare la “cultura della morte” mettendo in
risalto la bontà della “cultura della vita” che, tramite i valori evangelici, “rafforza
i riferimenti positivi che uniscono il popolo venezuelano”. (R.P.)