2012-02-24 08:19:26

Preghiera, digiuno e solidarietà le iniziative per la Quaresima in molte città europee


Preghiera, digiuno, solidarietà: sono il comun denominatore che accompagna molte città europee in questo tempo di Quaresima. A presentarle, in un lungo articolo, è il quotidiano francese “La Croix”. Si parte da Roma, città in cui sono in programma conferenze, letture pubbliche della Bibbia, apertura prolungata di alcune Chiese e concerti. A Dublino e nella Chiesa irlandese in generale, la Quaresima sarà segnata da alcune “Giornate del pentimento e della riconciliazione”, come quella che si svolgerà oggi ad Elphin: l’iniziativa vedrà sacerdoti, religiosi e laici raccolti in preghiera e in adorazione del Santissimo Sacramento nella Cattedrale della città per 24 ore consecutive. La Giornata, scrive “La Croix”, si inserisce in un percorso di riflessione che la Chiesa irlandese sta compiendo dopo i casi di abusi su minori commessi da alcuni sacerdoti. Molto sentita la Quaresima in Polonia, in cui il 90% della popolazione è cattolica: “Nelle 10.500 parrocchie del Paese – si legge nel quotidiano francese – la celebrazione dei 40 giorni che precedono la Pasqua è segnata dalla Via Crucis, organizzata ogni venerdì, e dai ritiri spirituali della durata di tre o cinque giorni e in cui si alternano conferenze e momenti di preghiera. Nelle scuole, inoltre, sia private che pubbliche, è previsto un tempo di formazione religiosa”. “Un’altra tradizione polacca – prosegue l’articolo – è quella del Sabato Santo, quando migliaia di fedeli sono invitati dai parroci a far benedire gli ingredienti del pranzo di Pasqua”. E ancora, sono numerose le drammatizzazioni della Passione di Cristo che richiamano sempre molti spettatori. “L’anno scorso a Poznan – scrive “La Croix” - 100mila persone hanno assistito ad una ricostruzione della Passione interpretata da 200 attori”. All’insegna della solidarietà, invece, è la Quaresima in Germania: nei prossimi 40 giorni, infatti, la Chiesa cattolica è solita cogliere l’occasione per sollecitare il contributo dei fedeli per i Paesi del sud del mondo. Attraverso “Misereor”, ovvero il Comitato cattolico per lo sviluppo, da più di trent’anni viene organizzata una vendita di beneficenza di alcuni calendari ed una colletta nazionale che ha luogo nella domenica precedente la Solennità delle Palme. Ci sono poi iniziative di digiuno - non solo alimentare, ma anche dalle comodità di tutti i giorni, come l’automobile o il cellulare – e momenti dedicati agli Esercizi Spirituali, come avviene nella diocesi di Friburgo. Privazione e digiuno marcano anche la Quaresima degli ungheresi, anche se – sottolinea “La Croix” – in alcune zone del Paese il periodo pre-pasquale “passa quasi inosservato”. Resistono, tuttavia, alcune osservanze, come l’astinenza dal consumo della carne il venerdì, o l’uso di abiti sempre più scuri a mano a mano che ci si avvicina al Triduo pasquale. Molto attivo anche il Patriarcato di Lisbona: da ieri e fino al 15 aprile, seconda domenica di Pasqua, ha organizzato un ciclo di catechesi e di letture bibliche. Nella solennità delle Palme, inoltre, in coincidenza della Giornata diocesana della gioventù, tutti i ragazzi sono stati invitati a radunarsi nella capitale portoghese. Da segnalare, infine, che con il mercoledì delle Ceneri è partita la “Missione metropoli”, l’iniziativa pastorale per la nuova evangelizzazione coinvolgerà contemporaneamente 12 città europee: Barcellona, Esztergom-Budapest, Mechelen-Bruxelles, Dublino, Colonia, Lisbona, Liverpool, Parigi, Torino (la sola in Italia), Varsavia, Vienna, Zagabria. Voluta dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e in vista del Sinodo generale dei vescovi dedicato allo stesso questo tema, in programma dal 7 al 28 ottobre, la “Missione Metropoli” sarà un segnale concreto che alcune diocesi d’Europa proporranno all’Assemblea ordinaria dei vescovi. (A cura di Isabella Piro)







All the contents on this site are copyrighted ©.