Pakistan: estremisti islamici attaccano una comunità cristiana, feriti due fedeli
Estremisti islamici armati hanno assaltato a Faisalabad, in Pakistan, una comunità
protestante presso la Grace Ministry Church, ferendo in modo grave due cristiani.
Uno dei due, Sajid Masih, è stato colpito da alcuni proiettili e versa in condizioni
critiche in ospedale; l'uomo rischia l'amputazione del braccio. Un altro fedele della
comunità protestante, Boota Masih, è stato spinto dal tetto - un'altezza di circa
sei metri - dopo essere stato colpito più volte con un calcio del fucile. Alla base
del raid estremista vi sarebbe l'accusa rivolta alla locale chiesa di evangelizzare
musulmani nel tentativo di convertirli al cristianesimo. Più volte in passato la comunità
è stata oggetto di assalti e di minacce di morte al pastore e alla sua famiglia. Fonti
del Pakistan Christian Post riferiscono che Sajid e Boota sono stati trasportati in
ospedale e sottoposti a un delicato intervento chirurgico, durato oltre quattro ore.
I medici hanno estratto una pallottola dal braccio di Sajid, ma le sue condizioni
restano gravi e i sanitari potrebbero decidere per l'amputazione del braccio che è
a rischio cancrena. Il proiettile ha trapassato l'arto e si è conficcato in una costola.
L'attacco alla Grace Ministry Church è avvenuto ieri e la comunità cristiana è tuttora
sotto shock. Intanto le forze di polizia, invece di perseguire i responsabili della
violenza, hanno aperto un fascicolo di inchiesta contro il reverendo Altaf Khan -
pastore della comunità - e altri 20 fedeli. Gli agenti hanno già arrestato l'autista
Pervaiz Masih, un altro fedele cristiano chiamato Nazish Nadeem, insieme a due guardie
responsabili della sicurezza, Rafiq Masih e Shahzad. La chiesa protestante è stata
fondata nel 1987 e negli ultimi tempi ha subito forti pressioni e attacchi, per presunti
casi di proselitismo. Negli ultimi due mesi, racconta il rev. Khan, "io e la mia famiglia
abbiamo ricevuto minacce di morte da estremisti e terroristi non meglio indentificati".
A lanciare l'accusa di proselitismo sarebbe stata l'unica famiglia musulmana, che
abita nella via in cui sorge la Grace Ministry Church di Faisalabad. "Alcuni gruppi
cristiani e musulmani - conclude il rev. Khan - gelosi del nostro ministero hanno
finanziato i gruppi terroristi e sostenuto i loro attacchi".