2012-02-20 18:59:26

Incontro tra governo e sindacati sulla riforma del mercato del lavoro. Bonanni: la Cisl vuole l'accordo


Il tema degli ammortizzatori sociali è stato al centro, oggi, di un nuovo incontro tra governo e parti sociali. Il governo propone, tra l’altro, la creazione di un sistema di incentivi per rendere più conveniente la stabilizzazione dei lavoratori a tempo indeterminato rispetto ai contratti a termine. Il servizio di Amedeo Lomonaco: RealAudioMP3

Il governo punta a presentare in Parlamento la riforma del mercato del lavoro entro fine marzo e ricorda le priorità legate agli ammortizzatori sociali. Tra queste, figurano il riordino della cassa integrazione e l’istituzione di un unico sussidio di disoccupazione, su base assicurativa, che sostituisca tutte le indennità esistenti dopo la perdita del posto di lavoro. Il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ha anche ricordato che la riforma degli ammortizzatori sociali non potrà partire prima dell’autunno del 2013. Ma per il leader della Cgil, Susanna Camusso, si tratta di previsioni ottimistiche perché è difficile prevedere la durata “degli effetti della crisi”. La riforma – ha detto il segretario generale Uil, Luigi Angeletti – funzionerà “se si affronta il nodo delle differenze territoriali nel mercato del lavoro”. Il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, chiede al governo di fornire chiarimenti sul reperimento delle risorse.

"Chiediamo che tipo di riforma il governo voglia fare. Non può dire: 'Vogliamo allargare le tutele' perché, da alcune proposte che fa, mi pare che avvenga il contrario. Quindi, è molto importante trovare le soluzioni appropriate e, soprattutto, dialogare".

Il premier Mario Monti, incontrando stamani la comunità di Piazza Affari a Milano, ha detto che la riforma del mercato del lavoro sarà pronta entro marzo, anche senza l’accordo con i sindacati. Ancora Raffaelle Bonanni:

"Monti sbaglia a fare, per la terza volta, quest’affermazione. Ribadirla per l’ennesima volta non credo che possa giovare al governo, ma soprattutto non giova alla serenità del confronto. Bisogna avere pazienza. Sono convinto che una persona così equilibrata e cosciente come è Monti, saprà trovare le soluzioni migliori. La Cisl vuole l’accordo. Spero che il governo sappia cogliere il senso delle nostre proposte". (vv)

I prossimi incontri tra governo e parti sociali sono in programma il 23 febbraio e il primo marzo, giorno in cui si discuterà di flessibilità e, probabilmente, anche dell’articolo 18.








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