Hong Kong: messaggio di mons. Tong per la Quaresima
“Ciò di cui dobbiamo interessarci nella società di oggi, non sono solo le necessità
materiali dei nostri fratelli e sorelle più piccoli, ma anche del loro diritto e della
loro libertà di essere figli di Dio, che sono inseparabili dalla fede e dalla trascendenza.
Dobbiamo utilizzare bene l’opportunità di poter far sentire la nostra voce in pubblico
per ottenere la giustizia per la società, per testimoniare l’Amore di Cristo”. Così
l’arcivescovo di Hong Kong, mons. John Tong, nel suo messaggio per la Quaresima intitolato
“Riconoscere i beni ricevuti e saperli ricambiare”. Secondo l’agenzia Fides, nel testo,
pubblicato da Kong Ko Bao - il bollettino diocesano in versione cinese - mons. Tong
precisa nel messaggio che la sua nomina cardinalizia da parte di Benedetto XVI “non
è un onore personale, ma è l’amore del Papa per tutti i cattolici cinesi”. Quindi
esorta: “tutti noi dobbiamo impegnarci per l’unità della Chiesa, perché sia un unico
gregge appartenente allo stesso pastore, perché si impegni per l’evangelizzazione
attendendo al bene dei nostri fratelli e sorelle”. Inoltre l’arcivescovo di Hong Kong
scrive: “Avere il senso della gratitudine ci porta ad essere autentici cristiani,
ci conduce verso Cristo, ci porta anche Cristo, e attraverso di noi porta Cristo agli
altri. Carità e servizio sono manifestazioni concrete della nostra gratitudine verso
il Signore per tutto ciò che abbiamo ricevuto. Il Signore Risorto – conclude - ci
aiuti a saper riconoscere i beni ricevuti ed a saperli ricambiare”. (E.B.)