Francia: i vescovi registrano un aumento delle ordinazioni sacerdotali
Le ordinazioni sacerdotali in Francia hanno registrato quest’anno un incremento del
10% rispetto al 2011, così pure il numero dei candidati al primo ciclo è aumentato
da 302 a 312. I dati, ripresi dall’Osservatore Romano, sono stati resi noti dalla
Commissione per i ministri ordinati e i laici nella missione ecclesiale della Conferenza
episcopale francese. Spesso la Chiesa cattolica è chiamata a rispondere a una serie
di domande riguardo alle vocazioni al sacerdozio e questa volta i dati provenienti
dalla Francia sono davvero confortanti. Si evidenzia l’effetto positivo, sulle vocazioni,
dell’anno di fondazione spirituale chiamato «Propedeutico»: il 68% dei nuovi candidati
proviene da lì, mentre il 15% dei nuovi seminaristi proviene direttamente dal mondo
del lavoro. Il gruppo Gfu (gli studenti che frequentano gli studi ricevendo allo stesso
tempo una prima formazione sacerdotale) è costituito da 21 candidati. Attualmente,
in Francia, ci sono 710 candidati al ministero del clero diocesano. L’anno scorso
erano 732. Il secondo ciclo è diminuito passando da 430 candidati a 398. Questa statistica
comprende i dati delle diocesi d’Oltremare, la Mission de France e l’ordinariato militare.
Tra questi futuri sacerdoti, il 9% sono stranieri e chiedono di diventare preti nelle
diocesi francesi. L’8% appartiene a comunità nuove (l’Emmanuel o i neocatecumenali).
La comunità di St. Martin, di diritto pontificio, (i cui membri non sono solo al servizio
dei vescovi francesi, ma anche della Chiesa universale), dispone di 60 seminaristi
e nel 2011 ha registrato 8 ordinazioni sacerdotali. Come vuole la tradizione del rispetto
della libertà di ogni persona nella sua formazione, 82 candidati hanno cambiato orientamento
nel corso del loro seminario. Erano 102 nel 2010, ma questo dato rappresenta l’11%,
di cui il 78% ha optato per il laicato, mentre il 12% per la vita consacrata. L’incoraggiamento
delle vocazioni, il sostegno ai seminari sono una priorità fondamentale per la Chiesa
in Francia. Durante la Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid, molti giovani francesi,
studenti e professionisti, hanno manifestato il loro desiderio di essere seguiti spiritualmente
in vista di questa decisione. Intanto, sabato scorso la diocesi di Belley-Ars ha organizzato
la ventiquattresima marcia per le vocazioni alla quale hanno preso parte numerosi
giovani e sacerdoti. L’evento ha avuto il suo culmine con la messa presieduta da monsignor
Guy Bagnard, vescovo di Belley-Ars. (L.Z.)
Bollettino del Radiogiornale
della Radio Vaticana Anno LVI no. 45