Economia: Obama presenta la finanziaria 2013. In Europa occhi puntati sulla Grecia
Investimenti in scuole e infrastrutture, innalzamento delle tasse per i redditi più
alti, tagli alla Difesa e riduzione del tasso di disoccupazione attraverso la formazione.
E’ la ricetta anti-crisi di Barack Obama, che ieri in Virginia ha presentato la sua
bozza per la finanziaria 2013. Da New York, il servizio di Elena Molinari:
E
intanto la crisi tiene banco anche sull’altra sponda dell’Atlantico; qui occhi puntati
sulla Grecia. A poche ore dal drammatico voto in Parlamento sul pacchetto austerità,
il portavoce del governo di Lucas Papademos ha annunciato "elezioni anticipate in
aprile". Una notizia, in parte prevista, che giunge in un momento di grande tensione
sociale, caratterizzato da enormi sacrifici chiesti alla popolazione. Ascoltiamo al
microfono di Amedeo Lomonaco, Kristós Katsimpinis, ingegnere in pensione del Ministero
greco dei Lavori pubblici:
E la crisi
greca si riverbera su tutta l’Europa. Una situazione grave, che rischia di peggiorare
ulteriormente dopo la decisione dell’agenzia americana Moody’s di ridurre il rating
della Spagna, del Portogallo e anche dell’Italia; il declassamento di Roma giunge
a pochi giorni dalla missione del premier Monti negli Usa, con una storica visita
a Wall Street. Minacciati tagli anche per Francia, Regno Unito ed Austria.