“Insieme per aprire nuove strade per aiutare i poveri”: questo il tema del Convegno
internazionale dedicato ai 60 anni di fondazione della "Caritas Macao" svoltosi nei
giorni scorsi presso il Centro Culturale di Macao. A darne notizia è l’agenzia Fides
precisando che all’appuntamento hanno partecipato alcuni esperti, sacerdoti, religiosi/e
ed operatori della Caritas provenuti da Vaticano, Canada, Pakistan, Inghilterra, Francia,
Bangladesh, Thailandia, Cina continentale, Hong Kong, Taiwan e dalla stessa Macao.
Il Convegno è stato l’occasione per scambiarsi le esperienze sulla lotta alla povertà,
per analizzare la situazione del mondo attuale travolto dalla crisi economica che
ha provocato un aumento notevole dei poveri, ed anche per trovare nuove strade per
eliminare la povertà, cioè la base per costruire un futuro migliore per l’umanità.
Nell’ambito delle celebrazioni, "Caritas Macao" è stata aperta al pubblico fornendo
una trentina di servizi (agli anziani, ai bambini, ai disabili, alle donne, ai senza
tetto, ai carcerati, alle famiglie disagiate, ai bisognosi…. ) permettendo così alla
gente di conoscerla da vicino. Durante la serata di beneficenza dei 60 anni di fondazione,
svoltasi il 29 gennaio, "Caritas Macao" ha potuto raccogliere fondi per 220 mila Yuan
(circa 30 mila Euro) che saranno utilizzati per le sue attività nel 2012. Il fondatore
di "Caritas Macao" è stato padre Luis Ruiz Suarez, missionario gesuita spagnolo, arrivato
a Macao nel 1951 e morto il 26 luglio 2011 all’età di 97 anni. Giunto un anno dopo
la fine della guerra, si impegnò subito ad assistere e ad aiutare la folla di immigrati
rimasti in grandi difficoltà, fondando il “Centro di Servizio Sociale Matteo Ricci”.
Nel 1971, la struttura è diventata parte della diocesi di Macao aderendo alla Caritas
Internationalis, ed è diventata “Caritas Macao”. (E.B.)