Domenica
5 febbraio 2012 - Benedetto XVI nel settembre 2008 al Collège des Bernardins,
nel suo incontro con il mondo della cultura,a proposito dei monaci: "Il loro
obiettivo era: quaerere Deum, cercare Dio. Nella confusione dei tempi in cui niente
sembrava resistere, essi volevano fare la cosa essenziale: impegnarsi per trovare
ciò che vale e permane sempre, trovare la Vita stessa. Erano alla ricerca di Dio.
Dalle cose secondarie volevano passare a quelle essenziali, a ciò che, solo, è veramente
importante e affidabile. Si dice che erano orientati in modo “escatologico”. Ma ciò
non è da intendere in senso cronologico, come se guardassero verso la fine del mondo
o verso la propria morte, ma in un senso esistenziale: dietro le cose provvisorie
cercavano il definitivo. Quaerere Deum."
Quest’oggi Parliamo di Dio
con Suor Abir Hanna, dell’ordine di clausura S. Agostino, nel Monastero
di Pennabilli, in provincia di Rimini.
Suor Abir racconta
il significato della vita contemplativa nella società contemporanea e il suo ruolo
nella Chiesa. Per spiegare la vita di clausura, Suor Abir utilizza un
concetto che ha a che fare con la corporeità della Chiesa, paragonando la vita
di contemplative alla vita uterina.... Unametafora efficace per indicare il bisogno
di accogliere la vita e farla nascere di fronte a Dio. Intervista di Alessandra
Petitta