Egitto: nuove manifestazioni dopo le violenze di Port Said
Situazione incandescente anche in Egitto dove non si arrestano manifestazioni e scontri
con le forze dell'ordine dopo la morte di 74 persone nelle violenze tra tifoserie
calcistiche nella città di Port Said, mercoledì. Il governo per allentare la tensione
ha annunciato che sarà preparato l'ospedale in carcere per l’ex presidente Mubarak,
una delle richieste dei manifestanti. Sul fronte dei finanziamenti illeciti a ong
straniere invece non si tratta: rinviate a giudizio 43 persone tra cui il figlio del
segretario Usa per i Trasporti, a tutti è impedito di lasciare il Paese. Sentiamo
Amina Belkassem: