Cile: bambini e adolescenti indigeni sono più vulnerabili rispetto ai loro coetanei
L’8,7% dei bambini e ragazzi cileni minori di 18 anni appartiene ad un gruppo indigeno,
e tale realtà li pone in una situazione di maggiore vulnerabilità rispetto ai loro
coetanei non indigeni. Un recente studio realizzato dal Ministero dello Sviluppo sociale
del Cile e dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef), intitolato “Incluir,
Sumar y Escuchar – Infancia y Adolescencia Indígena” ha preso in considerazione la
popolazione infantile e adolescenziale negli anni compresi dal 1996 al 2009. Dai dati
raccolti emerge che la povertà è presente nella vita del 26,6% dei bambini e adolescenti
cileni indigeni, mentre tra i non indigeni tale percentuale è più bassa, attestandosi
al 21,7%. Inoltre il 23,1% delle famiglie con bambini indigeni è al di sotto della
soglia di povertà, mentre la stessa situazione riguarda solo il 17,6% delle famiglie
non indigene. Dopo aver sottolineato la “femminilizzazione della povertà indigena”,
lo studio - riferisce l'agenzia Fides - rileva che “le donne presentano un ritardo
nell’inserimento lavorativo, che si accentua nelle zone rurali ed indigene”, inoltre
la loro situazione contrattuale è più instabile. Il reddito medio di un capofamiglia
dove sono presenti bambini è più basso nel caso di donne capofamiglia. Le donne capofamiglia
con popolazione infantile indigena che vivono in un contesto urbano percepiscono il
78% del reddito percepito dagli uomini capofamiglia con le stesse caratteristiche.
Le donne a capo delle famiglie rurali, composte da bambini e adolescenti indigeni,
invece percepiscono il 54% dei guadagni degli uomini capofamiglia nella stessa situazione.
L'educazione prescolare e primaria presenta dati simili sia per i bambini indigeni
che non indigeni: la differenza nell’accesso all'istruzione emerge nelle prime fasi
dell’istruzione secondaria e superiore: il 29,9% dei non indigeni accede all'istruzione
superiore, mentre tra gli indigeni questa cifra è inferiore al 20%. L’ 89,4% della
popolazione indigena infantile non parla né comprende la sua lingua di origine. (R.P.)