Filippine: la Croce Rossa investe sulla formazione dei volontari per le emergenze
Investe sulla formazione per fronteggiare i disastri naturali, la Croce Rossa delle
Filippine, che ha avviato un corso destinato a un milione e ottomila volontari che
divisi in gruppi da 44, saranno dislocati nei 42mila villaggi filippini a rischio
catastrofi naturali. Il progetto si chiama “Red Cross 143” e, riferisce l'agenzia
Fides, fornirà nozioni di base e di pronto soccorso in caso di emergenze naturali,
per rendere i partecipanti in grado di monitorare e valutare in tempo le sciagure.
Le Filippine, infatti, che hanno circa 100 milioni di abitanti, sono uno dei Paesi
al mondo con il maggiore rischio di esposizione ai disastri, e annoverano il passaggio
di circa 20 tifoni all’anno, ma includono, nel loro territorio, anche 23 vulcani attivi
del cosiddetto “anello di fuoco” del Pacifico. La più grave tempesta dell’ultimo anno,
ad esempio, Washi, ha ucciso 1200 persone e ne ha coinvolte circa un milione, abbattendosi
soprattutto sul villaggio di Macasanding. (R.B.)
Bollettino del Radiogiornale
della Radio Vaticana Anno LVI no. 34