In Egitto si trasforma in un bagno di sangue la partita di premier League di Porto
Said
74 morti, oltre mille feriti. E’ il drammatico bilancio degli scontri ieri sera nello
stadio di Porto Said, nel nord dell'Egitto. L’esercito tutt’ora presidia la città,
tra poche ore si terrà una seduta urgente del Parlamento, 47 le persone arrestate.
I Fratelli musulmani hanno accusato i sostenitori dell'ex presidente Hosni Mubarak
''di aver pianificato le violenze'', mentre il capo del consiglio militare Hussein
Tantawi ha promesso che i responsabili non la faranno franca. Massimiliano Menichetti: