Nigeria: dopo le stragi di Boko Haram riapre il liceo della diocesi di Kano
La Saint Thomas Secondary School, il liceo della diocesi di Kano, è stata ieri una
delle poche scuole a riaprire dopo le stragi di Boko Haram di 10 giorni fa. Nelle
aule cristiani e musulmani siedono gli uni accanto agli altri, uniti dal desiderio
di pace. “Alla Saint Thomas Secondary School – dice all’agenzia Misna padre Alex Shukau,
segretario della diocesi – studiano tra gli 800 e i 1000 ragazzi: anche se non tutti
sono tornati a lezione perché la paura di attentati è ancora forte, la ripresa delle
lezioni dà coraggio”. Il 20 gennaio, durante gli assalti a mano armata e negli attentati
dinamitardi contro le caserme della polizia e gli uffici governativi sono state uccise
almeno 186 persone. Nonostante da allora sia in vigore un coprifuoco dalle 19.00 alle
7.00 del mattino, a Kano ieri notte si è verificato un nuovo attentato contro una
caserma. Di recente Boko Haram ha minacciato di cacciare via gli “immigrati del sud”
e i “cristiani” dal nord della Nigeria. Nelle poche scuole che ieri hanno riaperto,
molti banchi erano vuoti. “Le violenze – sottolinea padre Shukau – colpiscono tutti,
cristiani e musulmani, indipendentemente dal loro credo”. (L.Z.)