Usa: cartelloni pubblicitari finanziati dalle suore con l’invito di Gesù ad accogliere
gli immigrati
Le realtà cattoliche dello Stato dell’Iowa hanno iniziato delle campagne di educazione
per chiedere una riforma nazionale dell'immigrazione al fine di promuovere una maggiore
accettazione degli immigrati nelle loro comunità e congregazioni religiose. Le suore
attive in una decina di comunità cattoliche della zona della Mississippi Valley hanno
finanziato la realizzazione e l’installazione di cartelloni pubblicitari in sei città
dello Stato, che riportano il brano del Vangelo di Matteo in cui Gesù invita ad accogliere
gli stranieri. L'iniziativa è stata coordinata da suor Johanna Rickl, superiora della
Congregazione dell'Umiltà di Maria a Davenport. In un comunicato, pervenuto anche
all’agenzia Fides, la religiosa spiega che la decisione di investire delle risorse
finanziarie per i cartelli al fine di condividere il versetto della Bibbia sull’accoglienza
ai migranti, è stata dettata dalla necessità di mettere fine alle violazioni dei diritti
civili e umani che a suo avviso si sono verificate durante gli interventi delle autorità
per l’immigrazione nel 2006 e nel 2008, e il cui ripetersi si teme questi giorni.
Il 12 maggio 2008 centinaia di agenti dell’Immigration and Customs Enforcement (Ice)
arrestarono 389 persone, la maggior parte delle quali provenienti da Guatemala e Messico.
Tre settimane dopo, la maggior parte degli arrestati furono deportati. I cartelloni
sono stati collocati agli incroci strategici delle città di Quad Cities, Des Moines,
Dubuque, Cedar Rapids, Sioux City e Clinton. Secondo suor Johanna, le suore stanno
già preparando una nuova campagna per opporsi al programma federale "Comunidades Seguras"
per identificare i potenziali immigrati con precedenti penali. (R.P.)