Quinto anniversario della morte dell’Abbé Pierre, fondatore della Comunità Emmaus
Cinque anni fa, moriva l’Abbé Pierre, fondatore nel 1949 in Francia della Comunità
Emmaus, oggi presente in molti Paesi del mondo. Nell’anniversario della morte,
si moltiplicano le celebrazioni in memoria del religioso francese. Tra i punti cardine
della sua testimonianza, la necessità di fronteggiare le sfide senza tempo della giustizia
e della pace. L’Abbè Pierre scriveva in un editoriale nel 1956, riportato oggi dal
quotidiano Avvenire: “Nessuna società, soprattutto in epoca industriale saprebbe
trovare il proprio equilibrio indipendentemente da un serio sforzo in direzione di
una maggiore umanizzazione di tutto il sistema (…). E’ ormai evidente che nei prossimi
anni, tutti gli equilibri morali, sociali e politici del pianeta, saranno condizionati
dal modo in cui l’uomo riuscirà o non riuscirà a sfamare i propri simili”. Grande
anche l’attenzione verso i giovani che esortava a “lottare per avere il diritto di
esercitare il dovere di essere utili agli altri”. (C.D.L.)