È stata approvata oggi dal Parlamento dello Yemen l’immunità totale al suo presidente,
Saleh, e quella parziale ai suoi collaboratori. Il provvedimento, fortemente contestato
dalla piazza, fa parte dell’accordo sul trasferimento dei poteri firmato il 23 novembre
scorso a Riad, in Arabia Saudita, e fa seguito all’emendamento di giovedì scorso proposto
dal governo sul primo progetto di legge sull’immunità. La legge, comunque, non si
applica ai reati di terrorismo. Saleh manterrà la carica di presidente onorario dello
Yemen fino alle elezioni presidenziali che sono in calendario per il 21 febbraio,
ma rischiano di slittare per motivi di sicurezza. (R.B.)