Filippine: nel Mindanao i leader religiosi cristiani e musulmani a scuola di dialogo
I leader religiosi del Mindanao vanno “a scuola di dialogo”. È l’originale iniziativa
del Centro per il Dialogo islamocristiano Silsilah fondato 25 anni fa nelle Filippine
dal missionario del Pime, padre Sebastiano D’Ambra. Il singolare programma di formazione
è stato ideato dal Silsilah in occasione della Settimana per l’Armonia interreligiosa
fissata dalle Nazioni Unite per l’inizio di febbraio, ma anche in base alle indicazioni
ribadite dal Consiglio nazionale degli Ulema delle Filippine. Il Centro fa sapere
all'agenzia Fides che l’iniziativa prevede seminari e workshop con professionisti
e insegnanti di diverse scuole e università che aiuteranno a comprendere come la pace
e il dialogo sono necessari non solo per lo sviluppo, ma anche per comprendere meglio
il messaggio d’amore alla base del cristianesimo e dell’islam. Aiutando i cristiani
e riscoprire il senso delle Beatitudini di Gesù nel Vangelo e i musulmani il reale
significato della Grande Jihad, si mira a conseguire, infine, l’obiettivo di superare
i pregiudizi e apprezzare meglio la cultura del dialogo di cui potranno farsi portavoce
nella società. (R.B.)