Palermo: il cardinale Romeo ai funerali di padre La Grua, esorcista di livello internazionale
Celebrati questa mattina a Palermo i funerali di padre Matteo La Grua, frate minore
conventuale. Esorcista a livello internazionale, componente del Tribunale della Sacra
Rota, docente di teologica in ascetica e mistica nel Collegio dell’Ordine francescano
e nel Seminario arcivescovile di Palermo: sono solo alcune delle note biografiche
del teologo originario di Castelbuono, punto di riferimento per migliaia di fedeli.
“Padre Matteo ci ricorda la responsabilità di noi cristiani; Cristo ci ricorda la
sua famiglia francescana: questo francescanesimo che è proprio alle origini, andando
alle radici di Francesco, apre alla fratellanza, alla pace, alla serenità, all’accoglienza,
a noi ministri ricorda la dedizione totale al ministero ordinato, l’accoglienza della
gente, l’ascolto, la forza che viene dall’esercizio del ministero che è quello di
fare alzare l’uomo per farlo camminare all’incontro del Signore”. E’ un brano dell’omelia
del cardinale Paolo Romeo che questa mattina, in una cattedrale gremita, ha celebrato
i funerali di padre Matteo La Grua, decano degli esorcisti a livello internazionale,
morto a 97 anni domenica mattina a Palermo. Il 10 ottobre 1975 il cardinale Pappalardo,
che fu arcivescovo di Palermo, gli aveva dato il mandato di guidare il popolo carismatico
del capoluogo siciliano. Padre Lagrua, confessore del cardinale Pappalardo, fu autore
di numerose pubblicazioni; dal 1994 al 1997 è stato membro del Comitato nazional di
servizio del Rinnovamento nello Spirito e responsabile nazionale del ministero di
intercessione per i sofferenti e consigliere spirituale regionale per la Sicilia.
(Da Palermo, Alessandra Zaffiro)