Indonesia: radicali islamici attaccano due parlamentari a una celebrazione della Yasmin
church
Due parlamentari del partito musulmano indonesiano National Awakening Party (Pkb)
e del partito democratico di lotta (Pdi-P) che hanno partecipato al servizio domenicale
della Yasmin Church (Gki) sono state attaccate con slogan e insulti da centinaia di
fondamentalisti musulmani. Eva Kusuma Sundari e Lily Wahid, entrambe parlamentari
nazionali, si sono unite alla congregazione della Yasmins Church che si era riunita
per celebrare la liturgia della domenica nel parcheggio di un supermercato la mattina
del 15 gennaio. La celebrazione - riferisce l'agenzia AsiaNews - è stata disturbata
e interrotta da centinaia di membri del Muslim Communication Forum (Forkami) e dell’
Islamic Reform Movement (Garis), che gridavano “Allahu Akbar” oltre a lanciare slogan
e a spintonare i fedeli. La congregazione è stata obbligata a svolgere le sue funzioni in casa dei membri,
o sul suolo pubblico dopo che il permesso di costruzione per la sua chiesa è stato
revocato dal sindaco di Bogor. Il 15 gennaio dopo questi attacchi si è spostata nella
casa di uno dei membri, ma è stata seguita dalla folla di radicali. Bona Singalinging,
portavoce della Gki, ha dichiarato che i fondamentalisti hanno tentato di interrompere
la funzione anche nella casa del fedele cristiano, obbligando i presenti a sospendere
la cerimonia fino a quando la folla non si è dispersa. “E’ stata un’intimidazione
da parte di Forkami e Garis recarsi davanti a un’abitazione privata e cercare di interrompere
la celebrazione”. La presenza delle due parlamentari non ha avuto un effetto deterrente
sui radicali, anzi. Eva Kusuma Sundair ha dichiarato che l’esperienza ha rinforzato
la sua simpatia verso la Gki Yasmin, e verso altri gruppi marginalizzati. (R.P.)