Cina: riconoscimento ufficiale a un cattolico disabile morto in difesa di una ragazza
Wu Wen De, cattolico disabile che ha sacrificato la propria vita per difendere una
ragazza da un rapinatore, è stato scelto dai più importanti mass media cinesi come
uno dei dieci personaggi che hanno commosso la provincia dell’He Bei, roccaforte della
Chiesa cattolica cinese, con il suo comportamento eroico. I cattolici locali hanno
riconosciuto la sua autentica testimonianza di fede, resa con la vita, sull’esempio
di Cristo che ha dato la vita per amore del prossimo. Secondo quanto riferito all’agenzia
Fides da Faith dell’He Bei, nel pomeriggio del 1° maggio dell’anno scorso, il grido
disperato di aiuto di una ragazza ha rotto la tranquilità della piccola cittadina
di Gao Cheng, nella provincia dell’He Bei. Nessuno dei diversi passanti, a piedi o
in macchina, si è fermato per dare una mano alla ragazza che stava lottando con un
rapinatore. Wu Wen De, che stava pulendo il camino di una fabbrica di ferro nelle
vicinanze, dopo aver sentito le urla è subito corso verso il luogo dove si stava consumando
la rapina, nonostante fosse disabile dalla nascita a causa della poliomielite. Non
ha esitato ad affrontare il rapinatore, ma l’uomo, inferocito, gli ha inferto 11 coltellate.
Wu Wen De è morto per dissanguamento subito dopo essere stato portato in ospedale.
Al suo funerale era presente non solo l’intera comunità cattolica, ma anche tantissima
gente comune venuta spontaneamente, oltre alle autorità comunali e provinciali. Wu
Wen De è stato nominato come “esempio morale della città”, “eroe di giustizia e di
coraggio”, con un riconoscimento ufficiale. La comunità cattolica locale è orgogliosa
di lui. (R.P.)