Addio a Carlo Fruttero, giallista, giornalista e traduttore
È morto ieri nella sua casa di Castiglione della Pescaia lo scrittore italiano Carlo
Fruttero. Nato a Torino, aveva 85 anni. Fruttero aveva mosso i primi passi nel crocevia
intellettuale del capoluogo piemontese all'epoca einaudiana. Assieme a Franco Lucentini,
scomparso dieci anni fa, nel 1952 aveva formato un sodalizio letterario, con l’elaborazione
di gialli, articoli e traduzioni. “Capimmo che eravamo fatti per collaborare e poi
- raccontava Fruttero di Lucentini - abbiamo deciso di provare a mettere insieme un
romanzo. Facemmo ‘La donna della domenica’ e fu una fortuna''. Appassionato di fantascienza,
per molti anni Fruttero fu anche traduttore di autori come Beckett e Salinger. La
figlia Maria Carla ha fatto sapere che lo scrittore sarà sepolto a Castiglione della
Pescaia: ''risposerà - ha detto - accanto a Italo Calvino''. (G.A.)
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LVI no. 16