Usa: il 23 gennaio a Washington la tradizionale Marcia per la Vita contro l'aborto
“Uniamoci sui principi della vita per rovesciare la Roe contro Wade e proteggiamo
con amore le madri e i bambini non nati, senza se e senza ma”. Sarà questo il tema
della 39ª edizione della Marcia per la Vita a Washington, l’ormai tradizionale appuntamento
promosso dalla Chiesa americana nell'anniversario della storica sentenza della Corte
Suprema che nel 1973 ha legalizzato l'aborto negli Stati Uniti. La manifestazione
– riferisce l’agenzia Cns - si svolgerà il 23 gennaio e, come ogni anno, sarà preceduta
da una Veglia notturna di preghiera per la Vita nel Santuario nazionale dell'Immacolata
Concezione alla quale sono attese circa 20mila persone. A presiedere la Messa di apertura,
nella serata del 22 gennaio, sarà il cardinale Daniel Di Nardo, arcivescovo di Galveston-Houston
e presidente della Commissione per le attività pro-vita della Conferenza episcopale
degli Stati Uniti, che svolgerà l’omelia. La veglia si concluderà la mattina successiva
con una concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale designato Timothy Dolan,
arcivescovo di New York. Seguirà la tradizionale marcia diretta alla Corte Suprema
organizzata da diverse organizzazioni pro-vita. L’evento sarà accompagnato e preceduto
da numerose altre manifestazioni e iniziative a Washington , ma anche in altre città
del Paese. Tra queste la 16ª Messa e Marcia dei giovani per la Vita promossa dall’arcidiocesi
di Washington, che ospiterà anche due concerti per la vita, il 21 e 22 gennaio, e,
il 22 gennaio, una conferenza presso la Georgetown University alla quale interverrà
il cardinale Charles J. Chaput. Si segnala inoltre la “Camminata per la Vita sulla
West Coast” (West Coast Walk for Life), a San Francisco, giunta alla sua ottava edizione.
Dopo il boom di adesioni registrato nelle ultime edizioni, gli organizzatori si attendono
anche quest’anno una grande partecipazione, soprattutto tra i giovani. (L.Z.)