Nigeria: scade oggi l’ultimatum contro i cristiani da parte dei terroristi islamici
di Boko Haram
“Si vuole destabilizzare l'assetto politico del Paese, non è in atto una guerra religiosa
tra cristiani e musulmani” Così mons. John Onaiyekan, arcivescovo di Abuja, capitale
della Nigeria, sulle violenze di questi giorni. La tensione nel terreno cresce sempre
di più. Tre gli attentati dinamitardi, nelle ultime 24 ore, fortunatamente senza vittime,
da parte del gruppo fondamentalista di Boko Haram. Oggi scade anche l’ultimatum da
parte dei terroristi islamici contro i cristiani, mentre i sindacati hanno proclamato
lo sciopero generale contro l’insostenibile caro benzina a partire da lunedì 9 gennaio.
Il servizio Giulio Albanese: