Se il Natale si
può considerare come una prima Epifania di Gesù, Dio che si manifesta all’interno
del popolo di Israele - lì accorrono i pastori - la festa dell’Epifania del 6 gennaio
è la rivelazione della divinità di Cristo riconosciuta dai popoli pagani, simboleggiati
da Magi, uomini sapienti del Medio Oriente. Il Signore Gesù non è venuto quindi
solo per il popolo di Israele, ma per tutta l’umanità. I doni che offrono i Magi sono
simbolici: oro, incenso e mirra. L’oro per indicare la signoria di Gesù, l’incenso
per indicare la sua divinità, la mirra per indicare la sua umanità: il verbo si è
fatto carne. Con noi padre Carbonaro, sacramentino. (di Rosario Tronnolone)