Zambia. Le Pom: mantenere viva la fiamma della missione
“Mantenere viva la fiamma della missione”: è l’invito che le Pontificie Opere Missionarie
(Pom) dello Zambia lanciano per il 6 gennaio, in occasione dell’Epifania e della Giornata
mondiale dell’infanzia missionaria. “La festa dell’Epifania del Signore – scrive in
una nota padre Bernard Makadani Zulu, direttore nazionale delle Pom zambiane – esprime
la vocazione della Chiesa e la sua missione universale. La solennità dell’Epifania
è una festa per i bambini che sono chiamati a vivere con gioia il dono della fede
ed a pregare affinché la luce di Cristo possa raggiungere tutti i giovani del mondo”.
In questo senso, continua padre Makadani Zulu, tutti sono chiamati “ad intensificare
la cura pastorale dell’infanzia per aiutarla a realizzare la sua missione, cioè diffondere
la Buona Novella del Signore in tutto il mondo”. Spiegando poi la scelta del tema
per la Giornata 2012, il direttore delle Pom zambiane scrive: “Noi che abbiamo visto
la luce di Cristo abbiamo l’obbligo di far conoscere la sua presenza fino agli estremi
confini della terra” ed è proprio “attraverso le Pom che la Chiesa dà ai bambini una
speciale responsabilità nell’ambito della missione e si aspetta da loro una risposta
generosa”. Di qui, la sottolineatura forte sul fatto che “l’Infanzia missionaria è
diventata l’icona dell’impegno dei bambini cristiani che aiutano la Chiesa nel suo
compito evangelizzatore attraverso la preghiera, il sacrificio e i gesti concreti
di solidarietà”. In fondo, ribadisce ancora padre Makadani Zulu, il motto delle Pom
è “I bambini aiutano i bambini” e la Chiesa lo mette in pratica “educando i più piccoli
all’apertura verso il mondo intero e verso le condizioni critiche dei loro coetanei
più svantaggiati”. Ringraziando, poi, tutti coloro che operano nel settore, il responsabile
delle Pom zambiane sottolinea l’importanza di tenere i ragazzi “al centro delle missioni,
assistendoli ed accompagnandoli lungo la strada della generosità, della fraternità
e della fede gioiosa che genera speranza”. Infine, padre Makadani Zulu ricorda l’Anno
della fede, indetto da Benedetto XVI dall’11 ottobre prossimo al 24 novembre 2013
per celebrare il 50.mo anniversario del Concilio Vaticano II: un’iniziativa che vuole
“aiutare i cattolici ad apprezzare il dono della fede, ad approfondire il loro rapporto
con Dio ed a rafforzare l’impegno a convivere la fede con gli altri”. Un impegno,
conclude il direttore delle Pom zambiane, sul quale i più giovani devono essere sempre
più sensibilizzati. (I.P.)