I vescovi molisani: vicini a quanti perdono il lavoro
“Come san Giuseppe ha custodito il Bambino Gesù contro Erode, così ogni cittadino
si faccia custode appassionato del Molise”. È l’appello rivolto nel messaggio natalizio
dai vescovi delle quattro diocesi molisane: mons. Giancarlo Maria Bregantini (Campobasso-Bojano),
mons. Gianfranco De Luca (Termoli-Larino), mons. Salvatore Visco (Isernia-Venafro)
e mons. Domenico Antonio Scotti (Trivento). Lo riferisce il Sir. “Vivere nella crisi
– scrivono i presuli – non significa vivere nella paura. Certo nella precarietà, ma
non nella paura”. E oggi viviamo “un tempo penitenziale, che potrà però essere sorgente
di nuove relazioni con la riscoperta dell’essenzialità, di nuovi stili di vita, sobrietà
di consumi, più spazio per il cielo, più tempo per la famiglia, capacità di cogliere
il cuore dell’altro, condividendone le ansie e le gioie”. I quattro vescovi si dicono
vicini alle “famiglie che perdono il lavoro, pronti a sostenerle con iniziative specifiche”.