I folletti e le fate di Humperdinck

Venerdì 23 dicembre alle ore 21:00 sul V canale della Radio Vaticana (replica il 24 dicembre alle 4:30) “La Voce Umana” di Paolo Di Nicola proporrà l’ascolto di «Hänsel und Gretel» di Engelbert Humperdinck, in un’edizione storica del 1953 con Elisabeth Schwarzkopf ed Elisabeth Grümmer nei ruoli del titolo e Herbert von Karajan alla concertazione e direzione d’orchestra. Ricorderemo questa fiaba musicale in tre atti all’antivigilia di Natale, perché fu rappresentata per la prima volta nel Teatro di Corte di Weimar il 23 dicembre 1893 e perché in Germania è tradizione metterla in scena nei giorni precedenti il Natale. «Hänsel und Gretel» è un’opera germanica a tutti gli effetti: tedesca è infatti la predilezione per storie di ambientazione magica, popolate di folletti, fate buone e spiriti malvagi; d’ispirazione tedesca è lo scrivere un’opera in cui ha grande preminenza l’orchestrazione, che si rifà alla musica sinfonica e wagneriana, e infine è tipicamente tedesco inventare un canto che s’ispira al lirismo e al “melodismo” dei lieder e delle canzoni popolari. «Hänsel und Gretel» ebbe estimatori come Richard Strauss, Hermann Levi e Felix Mottl, tre dei più importanti direttori di cultura mitteleuropea della fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.