Medvedev: la Russia ha bisogno di democrazia non di caos. L'opposizione torna in piazza
Una riforma complessiva del sistema politico con elezioni dirette, ma anche progetti
sul decentramento, la creazione di una tv pubblica e indipendente e il dimezzamento,
entro il 2017, del numero dei soldati di professione. Questi i temi principali dell’ultimo
discorso alla nazione, trasmesso oggi in diretta televisiva del premier russo, Dmitri
Medvedev, prima di lasciare il campo al collega di partito Putin in corsa per le presidenziali
di marzo. “Il Paese ha bisogno di democrazia e non di caos”, ha detto ancora in riferimento
alle proteste delle opposizioni - che torneranno in piazza per una nuova manifestazione
sabato prossimo - ma al tempo stesso ha ricordato che non saranno accettate interferenze
esterne sulla politica estera. Il premier, infine, ha indicato come una “priorità
dello Stato” la lotta alla corruzione, proponendo ai dirigenti pubblici di dichiarare
le proprie spese.