In Abruzzo riaperte 116 chiese danneggiate dal sisma del 2009
Riconsegnate oggi alla Diocesi de l’Aquila 116 chiese gravemente danneggiate dal terribile
sisma del 6 aprile 2009. Luoghi di culto di enorme valore riprendono dunque vita grazie
all’accordo tra il Ministero per i Beni culturali, la CEI e la Protezione civile nazionale,
che, con un finanziamento di 14 milioni di euro ha portato a conclusione il progetto
''Una chiesa per Natale''. Intanto "la popolazione mantiene semplicità, tenacia e
una fede sempre viva”, come racconta al microfono di Antonella Palermo il direttore
dell'ufficio comunicazione diocesano, Don Claudio Tracanna
R. - Proprio
oggi sono state riconsegnate 116 Chiese alla diocesi dell’Aquila. Rappresentano l’80
per centro della nostra diocesi, ma riguardano anche altre diocesi come Sulmona e
Teramo. Penso che questa sia una buona notizia, anche se c’è ancora molto da fare,
perché - come ben sappiamo - le Chiese, oltre ad essere luoghi di culto sono anche
centri di aggregazione, soprattutto quelle che si trovano nelle zone montuose.
D.
- Direi che 116 Chiese non sono così poche…
R. - Sì. Sono un po’ sparse
nei paesi e nei piccoli comuni dei dintorni che compongono la diocesi come anche nelle
altre diocesi abruzzesi. Più che altro, queste Chiese riguardano quelle zone che si
trovano un po’ al di fuori dell’Aquila. Nel centro storico la ricostruzione non è
ancora partita.
D. - La cittadinanza in che stato d’animo vive queste
giornate?
R. - Vive questo periodo sempre con molta semplicità ma anche
con molta tenacia. La fede, anche se vissuta in maniera semplice come avviene da noi,
è sempre viva nelle nostre comunità. Questa mattina l’arcivescovo, quando sono state
riconsegnate queste 116 Chiese, ha detto che, completando la visita pastorale interrotta
a causa del terremoto, la cosa che più lo ha commosso è stata vedere queste comunità
che, nonostante i problemi e i paesi rasi al suolo, sono ancora riunite attorno alla
parrocchia ed al parroco. Parrocchia che magari è rimasta con una sola tenda per potersi
riunire. (vv)