India: ucciso un catechista cattolico in Orissa. Si segue la pista dei radicali indù
Un altro cristiano è stato ucciso oggi in circostanze misteriose in Kandhamal. Rabindra
Parichaa, un attivista cattolico, che in passato ha svolto la sua opera come catechista
itinerante, girando per i villaggi e i centri della zona, e aveva come base la parrocchia
di Nostra Signora della medaglia miracolosa a Mondasore, in Kandhamal, è stato assassinato
questa mattina in circostanze ancora da chiarire. La polizia ha avviato le indagini
sull’omicidio, avvenuto fra la sera di ieri e le prime ore del mattino di oggi. Come
riporta l'agenzia Fides, il corpo di Parichha è stato rinvenuto nel campus del College
“Kabi Samrat Upendra Bhanja”, nel distretto di Ganjam. Ieri sera l’attivista era stato
chiamato sul cellulare da un vicino e non ha fatto più ritorno a casa. La moglie e
i figli lo hanno cercato e hanno avvisato la polizia, che questa mattina ha rinvenuto
il cadavere. Parichha aveva la gola tagliata e ferite da taglio alle mani e allo stomaco.
Oltre 200 abitanti del villaggio di Bhaliapada, di cui era originario, hanno già raggiunto
Bhanjanagar per prendere il suo corpo. Per mons. John Barwa, arcivescovo di Cuttack-Bhubaneswar,
che conosceva personalmente Parichha “la violenza è sempre un atto ingiustificabile.
La vita è di Dio e nessun uomo ha il diritto di toglierla. Non sappiamo ancora le
ragioni e gli autori dell’omicidio: vogliamo scoprire la verità e chiediamo l’impegno
delle autorità”. Nonostante tali episodi dolorosi, il messaggio natalizio che l’arcivescovo
manderà nei prossimi giorni alla popolazione della diocesi – spiega mons. Barwa –
intende “incoraggiare i fedeli a guardare la vita con occhi di speranza” perché “il
Natale è la festa del dono di Dio all’umanità”. Nel corso dell’anno, altri due attivisti
cristiani, Saul Pradhan e Michael Navak erano stati uccisi nella zona, nel Raikia
Block. Ma le autorità locali, in connivenza con i radicali indù, hanno tentato di
far passare le loro morti come accidentali. Sia in un caso che nell’altro - riferisce
l'agenzia AsiaNews - la versione della polizia è stata smentita una volta che si è
arrivati in tribunale. Non è casuale che questo delitto avvenga alla vigilia delle
feste di Natale. E' stato in occasione della celebrazione del Natale 2007, infatti,
che - nel distretto di Kandhamal - si sono registrati i primi attacchi contro le chiese
e le case dei cristiani. (R.P.)