2011-12-14 14:49:12

Strasburgo: consegnato il Premio Sakharov a cinque attivisti della "Primavera araba"


“Sono stato in carcere per 31 anni, 9 dei quali in isolamento. Ho subito torture, umiliazioni, non ho avuto assistenza sanitaria quando ne avevo bisogno. Ma non ho mai perso la speranza né la fiducia nella dignità dell’uomo. Noi amiamo la vita. Che la pace sia con voi”. Ahmed al-Zubair Ahmed al-Sanusi è tra i più noti oppositori del regime di Gheddafi. L’attivista libico ha ricevuto oggi, assieme ad altri quattro esponenti della “primavera araba” (Asmaa Mahfouz, Egitto; Razan Zaitouneh e Ali Farzat, Siria; Mohamed Bouazizi, Tunisia, alla memoria) il premio Sakharov del Parlamento europeo per la libertà di pensiero. Dei premiati, solo Sanusi e l’egiziana Asmaa Mahfouz hanno potuto essere presenti in emiciclo, ricevendo il premio dalle mani del presidente dell’Assemblea Jerzy Buzek. Mahfouz in un breve intervento ha affermato: “Questo riconoscimento va a tutti gli egiziani e a tutte le persone nel mondo arabo che si sono impegnati e che scendono in piazza ancora oggi per la libertà e la democrazia. Molti di loro hanno perso la vita e anche per questo il nostro impegno non può essere concluso. Dobbiamo proseguire il cammino verso la libertà e il sostegno del Parlamento europeo” e della comunità internazionale “è prezioso”. (R.P.)







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