ADAGASCAR. Chiusura del 150.mo anniversario del primo annuncio libero della fede cristiana
ANTANANARIVO - L’anno che sta per concludersi è stato particolarmente significativo
per l’arcidiocesi di Antananarivo, in Madagascar: nel 2011, infatti, è stato celebrato
il 150.mo anniversario del primo annuncio libero della fede cristiana nella regione.
Per l’occasione, a partire dal 12 febbraio scorso, è stato celebrato un lungo periodo
giubilare che ha visto la sua conclusione due giorni fa, domenica 11 dicembre, con
una Messa solenne presieduta dall’arcivescovo di Antananarivo mons. Odon Marie Arsène
Razanakolona, nel Seminario minore di Ambohipo. Nella sua omelia, il presule ha ribadito
la necessità di “approfondire la fede che ci è stata donata gratuitamente e che noi
abbiamo accolto liberamente”, perché “questa fede ci aiuta a rendere testimonianza
del Vangelo”. Quindi, il significativo richiamo a tutti i fedeli, secondo gli insegnamenti
dell’Apostolo Paolo: “Siate sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete
grazie; questa è infatti la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi”. Per questo,
nel corso del periodo giubilare, tutti i cristiani sono stati invitati a riflettere
sul tema della famiglia, in particolare su come essa “vive e crede l’Amore di Dio
per edificare una Chiesa-comunione”. La scelta della famiglia, ha spiegato mons. Razanakolona,
è stata pensata a causa della congiuntura sociale, economica e politica che vive attualmente
il Paese e che si riflette anche sul ruolo che il nucleo familiare ricopre nella Chiesa
e nella nazione. Durante tutto il 2011, quindi, ciascun membro della cristianità è
stato sensibilizzato a compiere la propria missione: la famiglia come ‘Chiesa domestica’,
i genitori come collaboratori di Dio creatore nella trasmissione della vita e nella
sua difesa, gli sposi come segno evidente dell’amore di Cristo per la Chiesa, i giovani
e i bambini come apostoli dei loro coetanei, i sacerdoti ed i religiosi come testimoni
consacrati a Cristo. Infine, a marcare il 150.mo dell’evangelizzazione di Antananarivo
è stata, nell’agosto scorso, l’ordinazione di sei sacerdoti e di 17 diaconi, oltre
alla celebrazione delle nozze d’oro di cinquanta coppie di coniugi. (PIRO)