Usa: nota dei vescovi sullo scottante problema dell'immigrazione
Ferve l’attività nella Chiesa americana in preparazione della “Settimana Nazionale
sulla Migrazione”, che si svolgerà nelle diocesi di tutto il Paese dall’8 al 14 gennaio.
Intanto oltre 5 mila bambini hanno scritto al presidente Obama chiedendo di fermare
“le deportazioni di migranti”. Il tema di quest'anno per la Settimana del Migrante
è “Accogliere Cristo nel migrante”. “Come, sulla strada di Emmaus, i discepoli di
Cristo lo hanno incontrato nelle vesti di uno sconosciuto, il tema di quest'anno ricorda
che Cristo si rende presente nel viaggiatore solitario, nel nuovo arrivato, e nel
migrante”, ha spiegato in una nota inviata a Fides l'arcivescovo di Los Angeles, mons.
José Gomez, presidente della Commissione per le migrazioni della Conferenza dei vescovi
degli Stati Uniti (Usccb). Nella nota si legge: “Siamo chiamati ad aprire i nostri
cuori e a fornire ospitalità a chi è nel bisogno, specialmente agli immigrati che
si trovano lontano da casa e in situazioni vulnerabili”. Le diocesi di tutto il Paese
organizzano diverse attività. A livello nazionale, Conferenza episcopale e la Catholic
Legal Immigration Network Inc. sponsorizzano un Congresso sul tema “Immigrazione:
un problema di 50 Stati”, che si svolgerà a Salt Lake City, nello Utah, dal’11 al
13 gennaio. La Settimana nazionale sulla Migrazione è stata avviata oltre 25 anni
fa dai vescovi cattolici degli Stati Uniti per fornire l'occasione di uno scambio
d'esperienze fra quanti sono impegnati socialmente a contatto con gli immigrati. Proprio
perché il volto della Chiesa locale è in continuo mutamento, i sussidi pastorali prodotti
per la Settimana nazionale sulla Migrazione sono diventati sempre più importanti.
Vengono utilizzati durante tutto l'anno da parte delle persone, famiglie, scuole e
parrocchie per conoscere i complessi problemi della migrazione. (R.P.)