Taiwan: mons. Hung celebra il 150° dei Padri di Scheut
“Rendiamo omaggio e ringraziamo questi missionari che, con spirito profetico, amano
veramente con tutto il cuore Taiwan e la Chiesa intera, e guardano ai veri bisogni
di Taiwan”: così mons. John Hung Shan Chuan, arcivescovo di Tai Pei e presidente della
Conferenza episcopale regionale di Taiwan, ha espresso la sua gratitudine a nome della
Chiesa di Taiwan, ai missionari della Congregazione del Cuore Immacolato di Maria
(Cicm), noti come missionari di Scheut, che hanno festeggiato i 150 anni di fondazione
il 25 novembre. Il cardinale Paul Shan, vescovo emerito di Kaohsiung, e i vescovi
taiwanesi, insieme ad oltre mille fedeli, hanno celebrato insieme il giorno dell’anniversario,
insieme a una decina di missionari di Scheut della comunità di Tai Pei, ripercorrendo
il loro servizio a Taiwan di oltre mezzo secolo. Durante la celebrazione - riferisce
l'agenzia Fides - si è svolto il rinnovo dei voti dei missionari, sotto la guida di
padre Frans De Ridder, Superiore provinciale Cicm della provincia Cina-Mongolia. Con
la solenne processione in cui sono state portate la Croce, la Sacra Scrittura, il
mappamondo, fiori e candele, i missionari hanno voluto ribadire l’impegno a continuare
la loro missione di portare l’Amore di Dio nel mondo. La Congregazione del Cuore Immacolato
di Maria (Cicm) è stata fondata nel 1862 a Scheut, nella periferia di Bruxelles, dal
sacerdote belga padre Theofiel Verbist (1823-1868), animato da una spiritualità essenzialmente
mariana. I religiosi vengono chiamati spesso Missionari di Scheut. Nell'agosto 1865
il Fondatore, insieme ad altri tre religiosi, si recò a Siwantze (oggi è il distretto
di Chong Li, nella provincia dell’He Bei) in Mongolia. Il clima rigido, la popolazione
dispersa su immensi territori e le innumerevoli difficoltà misero a prova durissima
la fede del missionario e dei suoi collaboratori. Il 23 febbraio 1868, durante il
viaggio in una missione, padre Verbist si ammalò e morì. Secondo le statistiche della
comunità di Taiwan, nel 2010 risultavano esserci 938 membri della Congregazione sparsi
in 28 Paesi del mondo. Sono molto attivi anche a Taiwan, Hong Kong, in Mongolia, Singapore,
Indonesia. A Taiwan i missionari di Scheut sono presenti dal 1955 nell’ambito dell’evangelizzazione,
dell’educazione, dell’assistenza sanitaria, del servizio sociale e della vita pastorale.
(R.P.)